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1946: IL DIARIO DI UN QUINDICENNE VARESINO
 Un
amico ci ha fatto leggere le pagine del diario di un giovane monarchico
varesino (all'epoca appena quindicenne) riferite al 5, 6 e 18 Giugno
1946. Siamo rimasti colpiti per l'alto senso patriottico contenuto in
questo inedito documento e abbiamo pensato doveroso da parte nostra
renderne pubbliche le toccanti frase scritte.
In poche ma intense
righe viene evidenziata la tristezza dell'autore nel vedere crollare
l'istituto monarchico ma anche la sua speranza nel ritorno del Sovrano
"non in seguito a rivoluzioni o sommosse .. ma per volontà di popolo",
dimostrando così un alto senso della democrazia e dell'amore per
l'Italia.
Come lui, tantissimi ragazzi, uomini, donne e anziani
hanno vissuto con sofferenza, non con rabbia, il cambio istituzionale
imposto.
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